Per Kairos la quotidianità della nostra missione è un dono, con un bagaglio di esperienza e competenze in costante divenire. Dopo anni passati “sul campo”, in aula e sui libri, abbiamo deciso di condividere questo dono, dedicandoci anche alla consulenza e al supporto alla progettazione per realtà affini alla nostra.
Si tratta di mettere a disposizione opportunità formative strutturate e continuative, per affinare gli strumenti educativi e l’abitudine a riflettere – sul qui e ora e in prospettiva – tanto necessari per garantire efficienze ed efficacia alla propria professione.
Confidiamo di essere un valido aiuto per individuare spazi e tempi di pensiero sul proprio agire nella relazione con gli altri, siano essi gli utenti, il capitale umano dell’organizzazione o gli stakeholder di riferimento, nell’ambito di percorsi altamente personalizzati e flessibili. Per quanto le diverse realtà cui offriamo il nostro supporto appartengano a contesti tutti riconducibili alla sfera educativa, socio-sanitaria e assistenziale, riteniamo infatti fondamentale non standardizzare gli approcci, cercando quel “taglio sartoriale” in grado di valorizzare l’unicità di ciascuno.
La supervisione pedagogica mette in campo una cosiddetta “figura di sistema”, di mediazione tra ogni attore/agenzia/istituzione, per promuovere l’evoluzione e la coerenza educativa tra i singoli servizi, al fine di elaborare e realizzare un comune progetto educativo. Mira ad attivare una collaborazione strutturata e continuativa e si rivolge a persone singole, gruppi o equipe di lavoro, attive in ambito educativo, quale tempo e spazio di meta-riflessione e progressiva messa in ruolo delle potenzialità che possono derivare, appunto, dalla valorizzazione della sinergia tra le competenze pedagogiche e quelle educative generalmente intese. L’obiettivo è far cogliere il vantaggio di alleggerire un carico sempre più impattante sulla dimensione dello “stress lavoro correlato”, in un processo arricchente e generativo dato dalla condivisione dell’osservazione di ogni dinamica lavorativa.
Si tratta di un percorso che affronta la quotidianità professionale con strumenti più articolati e complessi, per superare situazioni critiche e migliorare l’organizzazione e l’efficacia del proprio lavoro. La supervisione considera gli aspetti dirimenti dell’attività, onde individuarne punti di forza e di fragilità, sui quali impostare una riflessione critica, con un occhio di riguardo allo stile educativo, al benessere organizzativo, alla relazione con i diversi interlocutori che compongono la dimensione di riferimento.
Nello specifico, la supervisione pedagogica consta di due momenti:
- l’osservazione dei fattori che caratterizzano la qualità del servizio socio-educativo quali, ad esempio:
- la relazione tra educatori e bambini/ragazzi, tra operatori e genitori e tra educatori all’interno dell’equipe;
- la progettazione educativa delle attività;
- i fattori contestuali legati alla progettazione e gestione di spazi e materiali all’interno del servizio;
- la restituzione all’equipe, ovvero la condivisione di una lettura critica di quanto rilevato durante l’osservazione.
Si tratta di un supporto altamente personalizzato secondo le esigenze del committente, che parte dalla necessità dei professionisti dei servizi educativi di riflettere a tutto tondo, periodicamente, sul proprio agire rispetto al contesto in cui operano. A braccetto con chi si rivolge a noi andiamo alla ricerca dei bisogni formativi latenti e lavoriamo per definire la migliore risposta dedicata, attraverso la precisa e condivisa osservazione delle criticità più impattanti.
Il progetto educativo è uno strumento di lavoro utilizzato nel settore dell’educazione che, partendo dall’individuazione di un insieme di bisogni educativi, stabilisce finalità, obiettivi, azioni, metodologie, modalità di verifica, tempi e risorse di un percorso, per colmare la distanza tra la situazione educativa che si vorrebbe ottenere e quella effettivamente presente in un contesto.
La stesura del progetto educativo è infatti la base per agire il miglioramento della situazione contingente, attivando specifiche competenze negli operatori e nei destinatari delle azioni individuate. Diverse istituzioni pubbliche e fondazioni private, nazionali e internazionali, propongono e finanziano oggi la partecipazione a progetti che si sviluppano in differenti ambiti educativi.
Questo servizio di consulenza nasce dunque con l’obiettivo di offrire un supporto a professionisti, associazioni, cooperative, enti pubblici o privati, istituzioni scolastiche interessate a dare efficacia ai contenuti dei progetti che intendono presentare e a monitorarne poi l’andamento con la dovuta puntualità.